Le telecamere sensibili nella regione spettrale 0.9-1.7 ?m hanno la capacità di offrire informazioni cmplementari alle più note telecamere termiche. Esse infatti utilizzano in maggior parte la luce riflessa, molto similmente a quello che fanno le telecamere visibili oppure lo stesso occhio umano. Anche per questo le immagini che ne provengono (seppur in bianco e nero o falsi colori) sono paragonabili in risoluzione e dettagli alle immagini visibili. Questi sensori possono essere raffreddati tramite stadi Peltier, eliminando quindi la necessità far scorrere acqua o azoto liquido al proprio interno, riuscendo a raggiungere sensibilità molto spinte mantenendo dimensioni progettuali ridotte. Grazie a particolari tecniche produttive si può estendere la loro sensibilità sia nel visibile ( 0.4-1.7 ?m ) che nell’infrarosso (0.9-2.5 ?m) aumentando il parco delle applicazioni sostenibili.